I nostri amici di Phantom River Stone hanno ben deciso di analizzare l’immagine rilasciata durante l’ultimo aggiornamento Kickstarter e raffigurante Ryo impegnato in combattimento, che ci mostra per la prima volta un anteprima del gameplay ed in particolare proprio del Combat System.

Ma andiamo avanti con calma e analizziamo prima dove si svolge la scena. Come si può ipotizzare dalle finestre oscurate e dalle stelle che si possono intravedere all’esterno, la scena si svolge di notte; Ryo è impegnato in un combattimento contro un gruppo di cinque nemici all’interno di un grande magazzino, lievemente illuminato da luci a tetto e fuochi accesi in bracieri/barili posizionati lungo il perimetro. [ads1]

L’immagine è piena di dettagli e effetti luminosi: fasci di luce che scorrono nell’aria polverosa; pile sporche di casse e attrezzature industriali poggiate contro le pareti; le ombre proiettate dai personaggi e dagli oggetti sul pavimento sembrano di buona fattura.

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Una luogo familiare?

L’atmosfera generale del magazzino, richiama fortemente una delle immagini che Yu Suzuki ha condiviso durante il MAGIC 2018 tenutosi a Monaco. Nonostante il layout sia diverso, diversi elementi come le pareti in ferro ondulato, i telai delle finestre, le bombole del gas, gli armadietti e i barili/bracieri sono riconoscibili tra le due immagini.

In un altro degli screenshot mostrati durante il MAGIC 2018 possiamo intravedere un magazzino in lontananza; lo scatto dovrebbe essere della città di Choubu, portandoci a pensare che la scena di combattimento sia ambientata in questo luogo.

La barra della salute

In basso vediamo, per la prima volta, l’aspetto delle barre per la salute, che verranno utilizzate per le scene di battaglia ed identificano la salute rimanente di Ryo e del nemico (cosi come in Shenmue 1 & 2).

La barra di Ryo appare come segue:

E quello per il nemico inquadrato, come questo; il carattere giapponese nel mezzo significa “nemico”, o “avversario”:

Guardando da vicino, si può vedere che la barra è formata dal corpo del drago seduto a sinistra, che si avvolge attorno alla circonferenza in senso antiorario. Questo riecheggia il motivo del drago che decora gli indicatori di forza dei primi due episodi.

Una informazione importante, se confermata, e’ l’aumento della forza massima di Ryo a 15 sfere di salute, un aumento rispetto ai 12 dei primi due giochi.

Al centro, al posto del motivo del drago dei precedenti giochi, vediamo un’immagine di Ryo in posizione da combattimento; una posizione che pero’ non è un semplice riflesso della sua posa attuale. Alcuni fan hanno supposto che questo possa rappresentare l’attuale “stile di battaglia” di Ryo, per cui il suo stile può essere scambiato tra un certo set, permettendo al giocatore di determinare il loro mix preferito tra equilibrio, velocità e potenza, un concetto gia’ introdotto in Yakuza Zero e Kiwami. Tenendo comunque a mente la reputazione di innovatore a cui il maestro Yu Suzuki ci ha abituato, questo potrebbe comunque rappresentare una nuova feature che deve ancora essere rivelata.

Ancora, in basso a sinistra dello screenshot troviamo l’immagine di una piccola bottiglia bianca: ha una carta rosa fissata sopra con una cordicella blu attorno al collo e un’etichetta nera con un disegno rotondo. A sinistra della bottiglia c’è il numero “1”, presumibilmente un contatore che rappresenta il numero rimanente di questo oggetto in possesso di Ryo.

L’aspetto della bottiglia è simile al modo in cui le bottiglie di alcol sono talvolta confezionate. Tuttavia sembrerebbe più probabile che questo rappresenti una sorta di pozione o comunque da utilizzare per il ripristino della salute.

Sul lato destro della barra di salute di Ryo possiamo vedere due Kanji. L’interpretazione che i nostri amici di Phantom River Stone hanno dato ai caratteri e’:

打 che significa colpire.
開 che significa aprire.

Insieme formano la parola 打開 (pronunciata dakai in giapponese), che è un sostantivo che significa sfondamento. Se usato come un verbo significa attraversare, superare o dare un pugno sfondando qualcosa. Può essere usato sia letteralmente (“L’esercito ha sfondato i ranghi nemici”) o in senso figurato (“Dobbiamo trovare un modo per superare questo stallo”).

Phantom River Stone ha effettuato ulteriori ricerche sull’utilizzo di “dakai” come nome di tecnica di Arte Marziale.

La ricerca inizia ovviamente con Akira in Virtua Fighter, il personaggio da cui deriva Ryo Hazuki e che usa anche lo stesso stile di combattimento, il Bajiquan. Tuttavia nel suo moveset non troviamo nessuna mossa chiamata “dakai”, portandoci alla conclusione che Akira non possiede questa mossa nel suo repertorio in nessuno dei giochi di Virtua Fighter.

Tuttavia ha una mossa chiamata Houken (pugno schiacciante), che è stata introdotta in Virtua Fighter 5, e la forma di esecuzione sembra essere molto simile; tuttavia in realtà questa mossa è associata allo stile Xingyiquan.

Ma il Dakai può essere trovato in altri giochi di combattimento esistenti.

Uno di questi esempi è Street Fighter III, dove è una delle mosse del personaggio Yun (il nome della mossa in inglese è semplicemente “Dakai”). Inoltre, secondo la bio di Yun, egli pratica il Bajiquan proprio come Ryo.

Facendo ulteriori ricerche, il collegamento tra Dakai e Bajiquan è stato rafforzato dalle prove contenute in una pagina di un blog in lingua cinese sul Bajiquan che mostra una foto della mossa in fase di dimostrazione. Significativamente, il nome della mossa in cinese usa esattamente gli stessi caratteri scritti del giapponese: 打開.

Ulteriori immagini dimostrative ritraggono nientemeno che il buon amico di Yu Suzuki e maestro di Bajiquan, Wu Lianzhi. Yu Suzuki ha stretto un’amicizia con il Maestro Wu dal momento del suo viaggio di ricerca nel 1996 in Cina per Virtua Fighter e sin da allora i due si sono incontrati regolarmente.

Una delle mosse mostrate sul sito del maetro Wu, come parte di un servizio fotografico, è proprio il Dakai, etichettata con gli stessi caratteri cinesi.

In conclusione, sembra probabile che il nome della mossa che Ryo sta attualmente eseguendo sarà visualizzato sullo schermo come si vede nell’immagine.

Simbolo Yin e Yang

Poco sopra il braccio di Ryo si intravede un piccolo simbolo yin e yang, ma l’indizio piu’ interessante sembra trovarsi nelle piccole frecce su entrambi i lati del simbolo. È stato suggerito nei forum di Shenmue Dojo che questo potrebbe essere una sorta di selettore che consente al giocatore di controllare il bersaglio dell’attacco.

Easter Egg

Per finire, Yu Suzuki ed il suo team hanno nuovamente incluso un Easter Egg nell’immagine. Yu-San ha menzionato in diverse interviste la sua intenzione di includere delle Forklifts, i classici carrelli elevatori, in qualche modo come fan service – Possiamo vederlo in tutta la sua rinnovata qualità nascondersi dietro i nemici; chissà se proprio li si svolgerà uno dei nostri lavori part-time!

 

Fonte Phantom River Stone.